Ana Roš ed io. Da Hiša Franko
Ho avuto subito una strana sensazione. Come se lei già mi conoscesse ed avesse cucinato per me. Senza che io lo sapessi. Non solo conosceva i miei gusti, ma anche la mia vita, il mio passato, la mia infanzia. I suoi piatti erano un riassunto di me, di ciò che mi piace, di elementi del mio passato di quando vivevo ancora nel mio paese, in Italia.
L’essenza della nuova cucina fiamminga di Kobe Desramaults, ristorante In De Wulf
Siamo ai primi di giugno, al tramonto. Le giornate sono lunghe. Abbiamo appena lasciato Lille, siamo ancora in Francia. Conosco bene questa zona di frontiera. I ricordi sono tanti, qui ho trascorso un periodo importante della mia vita. Guidiamo per stradine secondarie tra verdi distese e fattorie, direzione Dranouter, Belgio.
Ristorante Dessance, l’elogio della dolcezza a Parigi
Spesso le vere rivoluzioni sono più silenziose di quanto non si pensi. Non è la prima volte che si parla di ristoranti di soli dessert (avevo già provato nel lontano 2004 l'Espai Sucre di Barcellona) ma a Parigi la cosa assume una connotazione molto diversa.
Alla ricerca del migliore croissant di Parigi
Parigi é voglia di un buon croissant, di quelli perfettamente sfogliati che profumano di burro buono, croccanti fuori e ancora umidi dentro. Si é appena fatto giorno, la luce é ancora azzurrastra. Ci tiriamo giu dal letto con tanta voglia di addentare il miglior croissant della città. Con in mano la lista delle migliori boulangerie e la mappa del metro, iniziamo la nostra ricerca.
Xiao Long Bao, i ravioli cinesi ripieni di brodo. Istruzioni per l’uso
Shanghai. Entriamo in un ristorante di cucina rapida. Tutto si svolge in pochi istanti. Fa il suo ingresso un’enorme pila di cestini di bamboo pieni di Xiao Long Bao al vapore appena fatti.
Granarium, il pane a km zero. Quando fare buon pane è un atto di protesta.
Riappropriarsi della filiera produttiva sembra essere la chiave del successo in epoca di crisi. Almeno nel comparto agroalimentare. Questa è la sfida che ha lanciato Gian Piero Lucarelli creando Granarium, l’azienda che produce pane a km zero: Gian Piero coltiva il suo grano, che macina nel suo mulino a pietra ottenendo la farina con la quale prepara il suo pane straordinario.
Bulgari Ginza: la stella italiana di Tokyo
Siamo al Bulgari Restaurant di Tokyo all’ultimo piano della Bulgari Ginza Tower: la vista é mozzafiato. Tutto luccica. Ginza é il macro quartiere di Tokyo, tra i più lussuosi al mondo. È un susseguirsi di fastosi department stores, buildings e towers disegnati da architetti di grido, vetrine da sogno, autentiche opere d’arte, che mostrano solo il meglio della moda e del design internazionale. C’è il non plus ultra. Siamo circondati da grandi firme; Cartier è proprio difronte, per fare un nome.
La baguette secondo Frederic Pichard – Parte I: l’autentica baguette parigina, come riconoscerla e degustarla
Se il pane vi appassiona e vorreste conoscere il segreto di una delle migliori baguette di tutta la Francia, vale la pena fare un salto a Parigi e recarsi alla Boulangerie Pichard, nel 15º arrondissement. Chissa non abbiate, come noi, la fortuna di essere ricevuti da Frederic Pichard in persona, che con grande dedizione, ci ha spiegato cos’é una baguette tradition, come riconoscerla e degustarla.